lunedì 25 maggio 2020

823. uomo, natura e pandemia!

Aprile 2020: dopo un mese di serrate contro la pandemia, le acque di tutta la penisola eran tornate limpide.
Non valeva certo la pena ma così è confermata la balla degli sversamenti negati dalle varie aziende.
Se veramente si vuole un cambiamento è da qui che si deve ripartire: nessuno riapra finché non dimostra che smaltisce le scorie ai sensi di legge!!!
E la natura ci dimostra che in breve tempo ristabilisce i suoi equilibri. Schifo, veleni e smog sono per noi esseri viventi.
Questo deve essere il cambiamento, non i buoni propositi di cui scordarsi una settimana dopo che tutto questo sarà finito!
Ma ora guanti e mascherine riempiono i marciapiedi, dove durante la serrata eran cresciuti per 2 mesi i papaveri! 

venerdì 28 febbraio 2020

822. Ideologie sostitutive.

Alla faccia della proclamata “fine delle ideologie”, appare inarrestabile la crescita di suprematismi, populismi, liberismi e razzismi.
L'Onu, virtuale garante del Mondo, purtroppo rappresenta le visioni nazionali che però non pare tengano conto della Dichiarazione Universale Dei Diritti Dell’Uomo.
Costituisce un vero problema il fatto che non esista una Costituzione vera e propria dell’Onu che limiti manovre inique, speculazioni internazion
ali e guerre.
Le singole Costituzioni vanno rispettate, però, ma in Paesi di tutti i Continenti avvengono sopprusi spesso gravissimi nei confronti delle “minoranze”, dei nativi o dei popoli limitrofi.
Qualche esempio: quelli degli USA in territorio cubano, quello di Israele in territorii palestinesi, mentre tutte le popolazioni native mondiali vengono deprivate dei loro patrimonii culturali, in America, Asia, Europa, Africa e Oceania.
E' diventato un meccanismo perverso innescato dalle cadute delle dittature storiche del 1900 con la concomitante instaurazione di dittature teocratiche e di amministrazioni neoliberiste e plutocratiche prima considerate anti-etiche.
Gli unici forse che si sono riconquistati la dignità sono i Maori e i Sudafricani neri.
Ragioniamo, contro la logorrea generale della vita moderna.
  

giovedì 27 febbraio 2020

821. Fallimento dell'aborto volontario in Italia.

Io partecipai a tutte e 2 le campagne, per divorzio e per aborto, ai banchetti per strada perché allora non c'erano i gazebo: essendo io del '56 non potei votare nel '74 perché ci volevano 21 anni.
Poi nel '75 la maggiore età passò ai 18 anni e nel '76 votai pro-aborto.
Ora l’aborto poteva essere davvero sconfitto se in Italia si fosse riusciti ad applicare bene la legge 194 fin dalla sua entrata in vigore.
Invece medici e ostetrici obiettori, stabilmente al 70%, scaricano sui non-obiettori tutto il peso e non si riesce a fare informazione seria e sistematica su prevenzione dell’aborto e contraccezione: informazione che è parte integrante della legge stessa.
Chi pensa più a spirali e diaframmi?
Tristemente l’obiezione all’aborto è spessissimo una scelta strumentale da parte del medico in questione per poter trarre lucro da aborti praticati in privato, retribuiti profumatamente e non registrati.
Inoltre non si sa perché il Ministero della Salute non sia in grado di fornire il numero di medici disponibili all’interruzione di gravidanza, struttura per struttura.
In questo Paese esistono ospedali e provincie intere dove il triste servizio non viene dispensato: bisogna sempre tener presente che per la donna è sempre triste prendere una decisione del genere.

giovedì 12 dicembre 2019

820. Giurisprudenza e attività legislativa 2019!

Mi chiedo se ancora la “Sinistra” al governo in Italia creda davvero a ideali di sinistra, intesi come emancipazione sociale, tutela del lavoro e dell'ambiente, e uguali diritti civili per tutti.
Sulla signora Marta Cartabia, nata in Padania settentrionale, ieri anche quella Sinistra esultava per il fatto che è la prima donna eletta Presidente della Corte Costituzionale italiana.
Invece io dopo le sue fresche affermazioni non posso che vomitare: alla luce della sua provenienza
ciellina chiama “falsi diritti” quelli per cui si intendeva promulgare leggi che appianassero le discriminazioni.
Chiama l’aborto legale “diritto a non nascere” e il testamento biologico per il fine-vita “diritto a darsi la morte” e nega dignità alle unioni civili, per non parlare delle nozze egualitarie da più parti auspicate.
Conclude sostenendo che al di fuori della concezione creazionista dell’uomo da parte dell’Infinito i “falsi diritti” aprono la strada all’annientamento dell’individuo.

venerdì 29 novembre 2019

819. Zuppa di unità territoriali

Ricordo che tra i '50 e i '60 le unità amministrative in Italia erano i Comuni, riuniti in Provincie appartenenti alle varie Regioni, le quali poi divennero amministrazioni indipendenti con a capo i Governatori.
Lo spreco di risorse da parte di Regioni e Provincie portò all'abolizione delle Provincie, invero mai attuata fino in fondo.
Poi l'istituzione di varie Città Metropolitane senza abolire i singoli Comuni interessati. E ora la novità della Macroregione Alpina in via d'attuazione.
Le amministrazioni locali ormai sono buchi neri.
Senza nulla togliere alla legittimità del decentramento, dico che tutto questo inutile accavallarsi di competenze non chiare e distinte toglie risorse dove servono e finanzia uffici duplicati veramente superflui.
E mi pare evidente che tutto ciò sia intenzionale e rovinoso, perdipiù sommato alla privatizzazione liberista di amministrazioni nazionali che gestivano le infrastrutture con un occhio d'insieme.

venerdì 8 novembre 2019

818. sole freddo

aria fredda sin da stamani
dopo la pioggia il sole riverbera
attraverso un cielo bianco

martedì 22 ottobre 2019

817. Destre religiose al potere e dissesto mondiale.

Sempre più Destre "religiose" o oltranziste al Potere mi preoccupano.
Mi preoccupano molto la povertà in ascesa, il destino dell'Ambiente, le instabilità politiche dilaganti, i suprematismi diffusi in tutti i Continenti, le reazioni forti da parte della gente boccalona a campagne fallaci e tutti i genocidii in atto: quelli di amazzonici e curdi, in testa ai tanti. In Italia sempre più morti sul lavoro, femminicidii e reati razzisti e omotransfobici.

venerdì 20 settembre 2019

816. Laicità e alibi

"Marcare" il territorio pubblico e "identificarsi" son due cose completamente differenti, altro che ricorrere alla frottola dei due pesi e delle due misure per screditare certi appelli etico-politici, come quello della Boldrini, personaggio politico che io non difendo mai a spada tratta!
Partiamo dal fatto che la legge italiana rende lecito indossare e portarsi addosso simboli identitarii e religiosi, che non oscurino però l'identità personale.
Io trovo assolutamente legittimo e non offensivo indossare papaline, fez, turbanti e veli islamici, turbanti sikh, zucchetti ebraici e stelle di Davide, abbigliamenti etnici, croci cristiane di tutti i tipi anche tatuate, tatuaggi anche tribali, travestimenti ed altro.
Ben diverso è usare simboli quali crocefissi, stelle di Davide e stendardi religiosi per "marcare territorii" come scuole pubbliche, ospedali pubblici e uffici pubblici, carceri, tribunali, stazioni di polizia e caserme varie.
E’ pure discutibile che ci siano nelle scuole pubbliche insegnanti di Religione pagati dallo Stato e non dalla Chiesa, quando c’è penuria di fondi per retribuire gli insegnanti di sostegno.
Purtroppo laicità e antifascismo attivo, che lo Stato Italiano reca in Costituzione, diversa da quella di altri Stati, non sono completamente attuati anche per il fiato sul collo da parte del Vaticano e del suprematismo in ascesa. Meditiamoci sopra.

mercoledì 7 agosto 2019

813. Propaganda suprematista e bùfale.

Premesso che a me le baracconate non piacciono anche se a volte sono funzionali a certe rivendicazioni, Feltri, il cui mestiere è il disprezzo spocchioso, scrive: "Alle parate dell'orgoglio finocchio, mostrano il pene vestiti come mignotte deficienti. Personalmente ho un'ammirazione profonda per gli omosessuali, o ricchioni che dir si voglia, perché li trovo eroici. Infatti riescono con piacere a fare ciò che io non sarei mai in grado di fare neanche a pagamento: andare a letto con un maschio. Sulle lesbiche non mi sbilancio, ma le capisco perfettamente avendo esse i miei stessi gusti".
Discorsi da bar infimi sentiti mille volte. E non prende neanche in considerazione il resto del mondo GLBTQ. Ma lui discrimina i riti pagani della Lega con elmi cornuti e ampolle d'acqua padana e quelli laici con drag ma anche altro. Lui e Adinolfi vendono bùfale e anche immagini di festini a luci rosse spacciate per quelle di sfilate "pride".
Tali delirii suprematisti vanno a legittimare l'esternazione dell'odio anche violento contro interi gruppi sociali. Ed è criminale
.

815. Il Gender è come le razze.


Io dico: parlare ancora negativamente di teoria Gender è come avanzare dubbii sul valore della fine della segregazione razziale, perché ci deve essere libertà di esprimersi sessualmente come si vuole, così come razze, religioni e ideologie devono essere libere di interloquire e convivere.
C’è gente che in quasi tutto il mondo si sente minacciata dai GLBTQ, esattamente come in USA e Sudafrica i bianchi si sentivano minacciati dagli africani, trasferiti in America come schiavi dai bianchi stessi e che in Sudafrica erano invece a casa loro, proprio com’erano a casa loro gli amerindi in tutto il continente americano, dall’Argentina al Canada.
Sono tutte conseguenze del colonialismo suprematista, esattamente come sono suprematiste quasi tutte le religioni rispetto ai costumi sessuali diversi da quelli narrati dalle loro tradizioni. Gli orientamenti sessuali GLBTQ son sempre esistiti e in certe culture hanno da sempre una loro dignità.
Bahuchara Mata nel bramanesimo è la dea transessuale: perché anime femminili in corpo maschile, il terzo sesso, sono parte della cultura indiana sin da tempi lontani. Bisogna anche dire che il sistema indiano delle caste, benché ufficialmente abolito, contempla anche quella degli hijra, travestiti, transessuali e eunuchi.
Per i nativi americani non c’erano invece regole fisse che maschi e femmine
fossero tenuti a rispettare per poter essere considerati membri della tribù. Per di più mostrare caratteristiche maschili e femminili era visto come un dono di natura e i generi considerati erano addirittura cinque. I berdache, chiamati pure uomini-donna, erano oggetto di rispetto sacro.
I Coloni cristiani, ma anche islamici, oltre a perpetuare genocidii sistematici, arrivarono a criminalizzare e "moralizzare" quei costumi atavici.

martedì 6 agosto 2019

814. La Resistenza al neo-fascismo non può più essere pacata!

La Resistenza al neo-fascismo non può più essere pacata!
Le NUOVE SS e le NUOVE CAMICIE NERE che la Nuova Resistenza deve combattere oggi sono squadre di gente intollerante che gestisce l'immagine del Capo, controllando l'opinione pubblica con interventi sul Web a raffica pieni di bufale.
Come si fa allora a sferrare il contrattacco? Si cerca di smascherare le BUFALE ma pare serva a poco: vedi USA e altrove.
E allora ché si fa? La gente comune continua a nutrirsi di DATI F
ASULLI per sfogare le proprie frustrazioni su CATEGORIE INVENTATE o falsamente invadenti o pericolose.
La coscienza collettiva di sinistra suggerisce di non accettare divisioni e di costruire un'alternativa pluralista ma reale. Il problema è una bella parte del PD che non rinuncia per ora alle sue istanze liberiste e privatiste.
Educare e informare, studiando un modo per comunicare su questi temi che sia efficace, pacato, serio, convincente e deciso. RITENGO PERO' CHE IL TEMPO DELLA PACATEZZA SIA SCADUTO...
Altro che criticare il buonismo, bisogna contrastare il cattivismo sovranista imperante!



mercoledì 12 giugno 2019

812. TURCHIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Il varo della riforma epocale non solo ortografica voluta dal Presidente Atatürk nel 1928 avrebbe standardizzato la lingua turca: avrebbe favorito l’alfabetizzazione e avrebbe reso meno cara la stampa, uniformando un intero Paese.
La stessa legge, molti anni dopo esser stata pensata per unire è stata usata per dividere, nel 2007, quando l'allora sindaco di Mardin fu denunciato per aver usato la lettera W in un comunicato pubblico in occasione di Nevruz, la festa di primavera conosciuta anche come Nawruz. Il rigido bando delle lettere “Q”, “W” e “X” è divenuto così strumento per colpire la lingua curda e opprimere una minoranza. Andava a proibire lettere dell’alfabeto che i Curdi, per scrivere nella propria lingua, dovevano utilizzare.

martedì 14 maggio 2019

811. La Storia continua?

Ricordiamoci che in Italia la Storia come materia d'insegnamento è stata almeno dagli anni '50 un valore della Sinistra.
La Destra al contrario dagli anni '50 ne ha addirittura sempre sminuito l'importanza formativa.
Ora s'ipotizza la soppressione, a partire da questo 2019, del compito scritto di Storia all'esame di Maturità.
Ecco il paradosso.
Da un lato le istituzioni, in questo caso monopolizzate dalla Destra, possono decidere che la Storia può andare "in soffitta" perché le statistiche ne sottolineano lo scarso apprezzamento dei candidati per le scelte di quelli dell'anno scorso.
Dall'alto lato la crescita della voglia di comprendere la Storia ne rivela l'attrazione perché risulta che abbiamo sempre più bisogno di ritrovare le nostre origini storiche, oltre a quelle biologiche.

martedì 9 aprile 2019

810. Cupola meteorologica


Dopo una giornata di numerose brevi piogge a ciel sereno ecco un lunedì stranissimo d’aprile: dall’altezza di casa nostra, appena alzata la tapparella la mattina presto, appare subito una nebbia altissima, quasi una nuvola a forma di cupola perforata da un cono di luce solare.

Un’atmosfera insieme inquietante e confortante domina questo nostro piccolo orizzonte circoscritto da suoni ovattati come ci fosse la neve.

I palazzi nuovi che ci attorniano come tanti canaloni sembrano lontani e evanescenti mentre il traffico stradale sussurra appena.

Purtroppo la fretta di uscire di casa supera il rifiuto dell’abbandono.    

lunedì 11 febbraio 2019

809. Money Money!

Trump sbloccherà le importazioni di trofei di caccia in USA da specie in pericolo di estinzione, come elefanti, rinoceronti, tigri e non solo, perché in realtà pensa come Santanché, Sgarbi, Briatore, Berlusconi, Apprendisti Stregoni e tutti i neoliberisti più scellerati che è il denaro che rende liberi e non la cultura individuale: la libertà che ti dà il denaro è di comprare qualunque cosa e chiunque.

lunedì 4 febbraio 2019

808. Per il Governo le Mafie posson riaprire la caccia...


In tutto il mondo il giornalismo può essere un "mestiere straordinario, perché serve a rendere i cittadini un po' più liberi, ma espone al rischio di perdere la vita, e da questo non credo che qualcuno possa proteggerti, tantomeno nei Paesi-canaglia". Lo dice Milena Gabanelli, dopo le sempre più frequenti molestie, aggressioni, incarceramenti, assassinii ed esecuzioni perpetrate verso i suoi colleghi reporter.
E il nostro Ministero dell’Interno ora ha tolto la scorta al giornalista napoletano Sandro Ruotolo, che durava dal 2015 dopo le minacce dei Casalesi per le sue inchieste.
C’è chi sostiene che in realtà questa precisa scelta del Viminale sia legata anche agli articoli di Ruotolo sulla campagna elettorale di Matteo Salvini.
Invece Pietro Grasso ha evidenziato che tali minacce mafiose «non hanno scadenza» e altri politici, dal PD al M5S, hanno protestato contro il provvedimento che non è certo stato il primo su questa linea.
Ultimo De Caprio, l’uomo che arrestò Totò Riina, e l’ex-magistrato Ingroia son stati lasciati senza scorta e si sta discutendo da mesi se "sblindare" o no la vita spericolata di Roberto Saviano.
Questo Governo finge di trattare queste “scorte” come privilegi da abolire, guarda caso non per i Politici, che continueranno a beneficiarne, salvo quelli come Boldrini e Grasso che hanno operato tagli spontanei ai proprii stipendii e scorte.
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domenica 3 febbraio 2019

807. Equiparare i suprematismi di genere e razza

Il linguaggio politicamente corretto a tutti i costi mi innervosisce ma se si pensa che non si deve considerare deleteria l'omosessualità non si deve neppure temere le altre razze e provenienze. Poi non trovo sia grave di per sé pronunciare parole come negro, terone, culatone e musogiallo. Sono stizza, disprezzo, risentimento e violenza che distinguono il razzista/omofobo.

martedì 20 novembre 2018

806. La riscoperta dell'eudaimonia aristotelica.

Già Aristotele più di 2300 anni fa scriveva del concetto di "eudaimonia."
Oggi vengono compilate statistiche e classifiche sulla "buona qualità di vita".
Un qualunque aggregato sociale può ritenere di averla raggiunta quando la maggioranza della sua  popolazione gode di una serie di vantaggi politici, economici, sociali e umani sino ad arrivare a condurre una vita relativamente serena e soddisfatta.

venerdì 2 novembre 2018

805. Il 25 aprile divisivo...

L'estrema destra italiana, dopo lo scacco allo statuto dei lavoratori e alla RAI, ormai mette in dubbio tutti i pilastri di questa repubblica e dichiara il 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo da parte della Resistenza, una commemorazione "divisiva" rispetto al Paese: questo perché le sue brigate neofasciste han messo fuori i nasi dalle proprie tane a far danni e a far politica in Parlamento.
In più l'indulgenza storica della maggior parte delle generazioni più recenti li sdogana garantendone l'impunità rispetto alla legge Scelba, d'altronde mai applicata perché male impostata!!!

mercoledì 19 settembre 2018

804. Suprematismo inglese al tramonto anche in Australia.


Nel 1992 fu abrogato il principio giuridico britannico che regolava la questione degli “indigeni” e che definiva l’Australia "terra nullius", una terra vuota senza proprietà, in modo da poter essere legittimamente occupata da coloni europei.
Ma ci fu anche uno sforzo perverso da parte del governo australiano di sradicare la cultura aborigena e le sue lingue tramite punizioni, traslochi forzati, sterilizzazione e abduzione forzata dei bimbi dalle loro famiglie, sistema usato anche dal governo canadese, sino a tempi molto recenti, nei confronti dei nativi. 
A questo punto la maggior parte delle tante lingue aborigene australiane che esistevano prima della colonizzazione sono estinte o in serio pericolo.
Questa politica scellerata, attuata in tutti i continenti da diverse Potenze, in Australia è terminata ormai da tempo: tra le lingue aborigene quelle occidentali vicino ad Alice Springs e un paio di quelle settentrionali non sono più a rischio di estinzione.
Anche l’istruzione bilingue ha contribuito a questo bel risultato sebbene abbia causato le
rimostranze di tanti genitori aborigeni sul fatto che la scolarizzazione elementare non mette più in grado i loro figli di Imparare bene l’inglese.
Nel 2013 comunque il Consiglio delle tribù Murrawarri dell’Outback del Nuovo Galles in una
lettera a Elisabeth Windsor, regina del Regno Unito e a Julia Gillard, premier di Queensland e New South Wales dichiarò formalmente l’indipendenza della propria regione dal Commonwealth britannico: “il popolo Murrawarri non ha mai alienato la sua sovranità sulle terre, sulle acque, sullo spazio aereo e sulle risorse naturali del proprio territorio, ma ne ha ceduto in concessione il mero esercizio alla Corona britannica”.
fonti:
 https://laprospettivadelfunambolo.com/2013/05/27/la-repubblica-di-murrawarri-e-la-sfida-alla-regina/

giovedì 13 settembre 2018

803. Altro che riscaldamento globale!


E’ l’inquinamento politico alimentato da quasi 25 anni di propinamento di statistiche fasulle ad arroventare questo clima: così si amplifica a dismisura la percezione di certi cambiamenti sociali e si alimenta il bisogno psicologico da parte di tanta gente di crearsi capri espiatorii.
Così capita che chi viene visto come protettore delle vittime dell’intolleranza venga preso di mira e minacciato in modo esaltato.
Ne è esempio l’emersione recente della diffamazione con minacce perpetrata per posta elettronica alla fine del 2017 nei confronti della pur controversa Laura Boldrini di S.E.L., ex-presidente della Camera: “Ti violentassero i negri che fai entrare in Italia!”.
Questo approccio va ben oltre la molestia, e va imputato non solo all’autore materiale, ora individuato e indagato, ma pure ai fomentatori di odio che si servono di percentuali e dati falsificati per avere consenso elettorale in vista della conquista del pieno potere, legittimata a loro dire, altra bufala, dal voto di 60 milioni di Italiani!

lunedì 6 agosto 2018

802. .Un politico autoritario e autoreferenziale.


La retorica renziana non è certo satura di concetti serii, ma lo è di principii veramente troppo elastici e di insolenze superstiziose.
Quando Theodor Adorno, insigne pensatore e saggista, trapassato da un bel po', studiava l'insulto nel quadro di una comunicazione strategica, Renzi non era ancora nato: gli insulti sono fondamentali per le campagne e le propagande politiche di ogni orientamento degli ultimi cent'anni, e ne consegue addirittura che per Renzi chi fa parte del suo partito ma non è renziano, è impuro.
Qui di sèguito una lista.
“Gufi” per chi con la propria legittima opposizione gli porta sfortuna. 
“Professoroni” per gli eminenti pensatori che per questo ritiene anziani e quindi stantii e inutili.
“Sapete solo odiare” è un prestito berlusconiano e non l’unico. 
 “Denigrate e instillate odio!” invenzione di Fassino che è diventata parte del patrimonio comunicativo del PD mainstream. 
 “Fascisti!” o “Siete cresciuti nel Fuan!”, invettive dirette a chi minaccia il criptofascismo del PD, meritano un solo giudizio: “Il bue che dice cornuto all’asino”.
“Volete la palude!” è per i non renziani che secondo lui automaticamente desiderano stagnazione politica, insulto che calza perfettamente su Zagrebelsky.
“Sapete solo dire no!” per chi prediligeva Rodotà, difensore della Costituzione.
“Fango Quotidiano” per il giornale di Gomez, Travaglio e compagnia bella.
“Scrivete falsità”, è brutto dirlo, è esternazione comune a Renzi, 5stelle e Israeliani di destra e altri, un florilegio di vere stron2a7e.

sabato 14 luglio 2018

801. Io sono contro Salvini perché Salvini è contro i "corpi estranei".

Vengo accusato di pochezza di argomenti per la mia disquisizione sull'ultimo obiettivo  populistico di Salvini: i matti, ma attenzione, poi potrebbe allargarsi agli handicappati. 
La fallacia dei numeri propinata per anni al "pubblico" serve a questa propaganda da anni. 

Di lui contesto comunque le percentuali false sventolate e l'odio contro tutte le categorie prese di mira sinora, che non tutti i parlamentari nutrono.
Non sono certo di parte perché non ho votato per alcuna forza politica che sieda ora in Parlamento quindi sono contro tutta l'attuale politica parlamentare e governativa, non solo contro di lui.
L'atmosfera che percorre quest'Italia è questa: siccome ha "preso" i voti per governare, ma veramente ne ha presi meno dei 5stelle, il dissenso e la contestazione vengon visti come violenti o illegittimi. 
Per me un nuovo fascismo è dietro l'angolo: negli anni '20 Mussolini cominciò proprio così, focalizzando l'odio nazionalista su categorie precise, trovando consenso tra la gente che stava vivendo una crisi. 

Bisogna seriamente prendere in considerazione al giorno d'oggi la massiccia influenza e visibilità di tutti i politici: con tanti media in più a disposizione rispetto a un secolo fa molto spesso mentono sui dati "rilevati" per indirizzare il Popolo che li elegge. 
E chi mente regolarmente nella comunicazione mira alla dittatura, come Il Duce il Führer e altri governanti: mi ripeterò ma il suprematismo è una bestia orrenda che accalappia altre bestioline.
E in più Salvini si fa fotografare con mafiosi e malavitosi e minaccia di licenziamento diversi giornalisti della RAI perché "quel giorno" hanno indossato la maglietta rossa, non simbolo comunista ma per ricordare il bimbo curdo Aylan.

giovedì 12 luglio 2018

800. La propaganda leghista dell'odio.

La Lega avanza, come uno schiacciasassi razzista e suprematista, a creare odio, con sondaggi discutibili e statistiche false, nei confronti di categorie precise di persone da perseguitare e toglier di mezzo.
Salvini, dopo GLBT, Islamici, migranti, Rom, e a sentire De Benedetti, Ebrei, ora va all’attacco dei “matti”.


Attraverso dati “creativi” dichiara la crescita in Italia delle aggressioni da parte di pazienti psichiatrici, fenomeno negato con forza dalla Società Italiana di Psichiatria.
Sulla base di questi dati il capo della Lega attacca duramente la chiusura, a partire dal '78, degli Ospedali Psichiatrici e denuncia da vero populista deteriore e demagogo l’abbandono delle famiglie al loro destino.
Ma non dice, o forse dimentica, che la legge Basaglia mise anche fine a procedure inumane, come convulsione elettroindotta, terapia insulinica, camicie di forza, lettini di detenzione, elobotomia, e in più istituì Csm, Cd e Spdc, tutte istituzioni di supporto e assistenza per questo tipo di pazienti.
Tutto questo è comprovabile a parte l'antisemitismo del Salvini che, a parere del “Giornale”, è incompatibile con la sua posizione filo-israeliana: opinione discutibilissima per tantissima gente che è anti-israeliana con riferimento al Governo, ma per nulla antisemita o contro gli Ebrei.


fonti ANSA e ILGIORNALE








lunedì 9 luglio 2018

799. Rigoglio stuporoso


Di questa stagione mi risulta  spesso liberatorio e rigenerante salire al sole dai claustrofobici cunicoli della rete sotterranea urbana.
Precipitazioni e temperature estreme delle ultime settimane hanno portato un rigoglio vegetativo visto raramente.
Lo sfolgorio di campi, piante e colori quest’anno la fa da padrone appena fuori Milano, prima che inizii un’altra zona cementificata e vetrificata.
Centri commerciali diversificati e villaggi imponenti tutti fatti di uffici, alberghi e centri-congressi spengono il sussulto “stuporoso” dell’occhio, che così spegne a sua volta il soggetto in viaggio.

domenica 1 luglio 2018

798. Gay Pride 2018 a Milano

Quest'anno al Gay Pride di Milano meno carnevalate e finalmente tanti eterosessuali egualitarii ma purtroppo diverse presenze ufficiali di grandi multinazionali: Microsoft, Netflix, Cocacola, Amazon... 
Il che vuol dire che i diritti civili per tutti questi signori quotati in Borsa sono la prossima frontiera della cosiddetta 'Responsabilità sociale d'impresa': però calpestano ancora i diritti dei proprii lavoratori. 
Fumo negli occhi per rinfrescare l'immagine: comunicazione strategica!

lunedì 25 giugno 2018

797. Milano e risaie

A Milano tutta la rete di trasporti è attraversata di volta in volta da aria soffocante o fredda e il senso di oppressione è sempre in agguato: venerdì però riemergendo per l’ennesima volta dalle catacombe metropolitane, sù nella campagna tra Milano e Pavia ho riavuto quell’incanto visivo e sensitivo.
Dopo tanto tempo mi son ritrovato a viaggiare veloce lungo le risaie ripristinate, con la loro acqua germogliata di verde.  Una bella sensazione di natura in sviluppo e di frescura.

venerdì 22 giugno 2018

796. dopo la pioggia

Vedersi di sera in piazza, inzuppata di luce preziosa, per abbracciarsi e stringersi forte a confortarsi i sensi per l'attesa.

lunedì 7 maggio 2018

795. L'ignoranza sul Fascismo.


Il regista Paolo Taviani: "Il fascismo torna perché i ragazzi non conoscono il passato".
Dico io che non era mai stato estirpato grazie a tanti elementi: nonostante la Costituzione Repubblicana, gli stron2i mai smaltititi del Ventennio sono affiorati, come tanti politici riciclati con le loro idee, tanti personaggi fascisti di spicco riciclati in incognito, e direttori di giornali fascisti e razzisti, riciclati come Almirante, sdoganati dal finto buonismo della nuova repubblica che si dichiarava pacificatrice.
Quindi anche dopo la morte di tutta 'sta gente mai punita da una Legge Scelba che ora rischia di essere abolita, invece che precisata, è rimasta nel tessuto culturale di questo Paese l'indulgenza storica o sdoganante che neanche l'ANPI ha saputo tener lontana da sé.
Alla maggior parte dei ragazzi non viene raccontato il nostro Passato fascista né a Scuola, né a casa, e neppure dai nonni.
Raccontare ai giovani la sopraffazione criminale e tutto il dolore arrecato alla maggior parte degli Italiani in quel periodo può risultare scomodo e alcuni forse pensano che potrebbe rovinare sonno e sogni dei pargoli.
E lo sdoganamento generale della non-ideologia e del neo-liberismo, la Crisi totale dei valori e la forbice sociale sempre più divaricata, portano a galla anche un'altra moltitudine di stron2i, ex-pargoli inconsapevoli che vedono nell'ideologia nazifascista e nel razzismo violento il proprio riscatto sociale o narcisistico.

venerdì 4 maggio 2018

794. L'Uomo Del Treno al cine


Provincia francese: insegnante in pensione di nome Manesquier impersonato da Jean Rochefort incontra alla farmacia della Stazione un uomo misterioso di nome Milan appena sceso dal treno, con la faccia di Johnny Hallyday.
I 2 arrivano a socializzare e il professore invita a casa propria quello straniero per quei pochi giorni che quello si tratterrà nella cittadina.
Il sabato 2 appuntamenti diversi attendono Milan e Manesquier dopo esser arrivati ambedue a desiderare di aver vissuto la vita dell'altro.
Una narrazione empatica, intimista e vagamente visionaria, dominata da un'atmosfera neo-realista e dalla recitazione superba dei 2 protagonisti.
Un film del 2002 diretto da Patrice Leconte, da cercare!

giovedì 12 aprile 2018

793. Sciovinismo globale

Lo ammetto, mi sono fissato su quanto sia deplorevole la gara in atto tra suprematismi che tanto condiziona le nostre vite.
Sto parlando stavolta degli insulti che sempre più volano tra persone “autorevoli” e comuni, e che sempre più hanno sèguito sui mezzi d’informazione: quest'intemperanza ora così diffusa viene dettata dalla paura bieca e reazionaria scaturita  dallo sdoganamento, soprattutto da parte delle Destre, dei varii suprematismi sessuali, razziali, religiosi, economici, nazionali e culturali.  
Il suprematismo di ogni tipo, in queste nostre società laicizzate ma non uniformemente laiche, andrebbe assolutamente combattuto in modo esplicito in quanto mezzo di violazione dei diritti civili e umani di tutti.

792. mutevolezza


D'un solo giorno. 
Vento freddo e sole caldo.
Pioggia a ciel sereno e diluvio.
Atmosfera che si fa poesia...






martedì 6 febbraio 2018

790. Lo straniero cattivo è peggio del cattivo connazionale.

Il nigeriano Innocent Osegale avrebbe fatto a pezzi la giovane Pamela Matropietro dalle parti di Macerata, e la reazione di un neonazista locale all'episodio è una scarica di colpi verso un gruppo di africani, ricoverati in ospedale, d'altra parte ignorati dalla politica. 
Quando il maniaco sanguinario non è un autoctono, si leva puntualmete dal territorio questo vento pieno d'odio razzista....
Si pensi a tutti gli altri nostri casi efferati dagli anni '50 ad oggi, ad opera di italiani doc, ora misteriosamente "silenziati"!
L'allarme xenofobico per violenze e omicidii si verifica in tutti i Paesi, tranne in quelli dove, per varii motivi, integrazione e ibridazione sono concluse: il freno di questo processo sociale e sociologico secondo me è il suprematismo, economico e religioso.

sabato 16 dicembre 2017

789. Indignazione per Predappio

Alessandra Mussolini Floriani, con la sua virulenta capacità attoriale, ha ancora la possibilità ora nel 2017 di indignarsi per la profanazione a Predappio della Cripta di sepoltura di suo nonno Benito, dittatore ventennale del Regno d'Italia. Se ci fossero stati solo neofasci, neonazi, teste rasate e braccia tese a commemorare le prodezze del duce, non avrebbe gridato allo scandalo di una profanazione, ma era presente anche un nutrito gruppo di protesta contro queste dimostrazioni nostalgiche sempre più virali. La signora, comunque, continua ad avere sempre la ibertà di minacciare e indignarsi poiché la Costituzione repubblicana non è mai stata abbastanza dura e specifica contro tutti quelli che commettono o commisero apologia del Fascismo: per tutti i processi intentati mai nessun condannato!!!

sabato 28 ottobre 2017

788. Ida, film polacco in tivù.

Polonia, 1962. La Superiora di un orfanotrofio cattolico ordina ad Anna, vissuta sempre con lei e vicina a prendere i voti, di andare in città a far visita prima del gran passo all'unica sua parente rimasta, la zia Wanda,
Quando s'incontrano, le 2 donne si accorgono di quanto siano diverse: una "santa in convento" e l'altra "puttana e giudice sanguinaria".
La rivelazione di essere ebrea e di chiamarsi Ida da parte della zia innesca nella ragazza una complicità ricambiata che porta le 2 donne alla scoperta di radici comuni e ferite non rimarginate.
La zia, dal canto suo, spinge Ida a sperimentare la vita secolare, prima di consacrarsi a Dio.
La narrazione ha diverse svolte impreviste che assieme al bianco e nero e alle riprese e al montaggio molto particolari rendono una vera chicca questo film asciutto del 2013.
Da cercare!

lunedì 23 ottobre 2017

787. Una Donna Fantastica, al cine.

Colonna sonora eclettica e coinvolgente per "Una mujer fantàstica".
L'attrice 28enne Daniela Vega è la protagonista assoluta di questo bellissimo film cileno-tedesco diretto da Sebastián Lelio a Santiago del Cile.
La storia, con un tocco di simbolismo surreale, gira attorno a quanto una giovane trans innamorata, in lutto e fuori dagli stereotipi soffre e reagisce ai pregiudizi crudeli e ottusi della gente "perbene", continuando a fare la cameriera e la cantante.
Lei vince su tutto e tuttii e la pellicola potrebbe vincere, essendo già candidata, un Oscar 2018,
Da vedere assolutamente!

sabato 14 ottobre 2017

786. La Giornata del Coming-Out


Forse è lana caprina, ma viva le capre!
Anche se non vedo l'obbligo di fare "coming-out", cioè "venire allo scoperto" in una certa data da parte della galassia sociale GLTBTQIA, c'è chi fatica a capirne il significato solo pensando magari che sia inutile come è per un handicappato uscire per strada a dichiararlo: ma sono due cose ben diverse.
Venire allo scoperto non è imperativo, ma l'effetto che gli Attivisti auspicano è che il Suprematismo si estingua per lasciar posto  al rispetto incondizionato.
I Diritti per chi è veramente svantaggiato vanno rinforzati, ma la Giornata del Coming-out potrebbe servire a portare gran parte della gente a rendersi conto di quant'altra gente non sia eterosessuale, e a non dar più per scontate tante cose in ambito interpersonale, comportamentale e comunicativo.
Basti pensare di quanto la parola "straight", usata ampiamente ora anche in italiano, sia suprematista e razzista: il suo primo significato in inglese sarebbe "dritto/giusto" ma oggi il suo significato sociale è "normale/etero" contrapposto alla leggerezza di "gay" che voleva dire solo allegro e gaio prima d'assumere anche il significato di "omo".

giovedì 21 settembre 2017

785. Di Maio perseguitato.

DiMaio, futuro candidato Presidente del M5S,  ha fatto show della sua devozione a San Gennaro postando la foto del suo bacio all'ampolla su FB.
E comunque si dice sia di famiglia neofascista e democristiana.
I "problemi del cavolo" come questa polemica son tirati in ballo da tutti. E questa cosa è in giro almeno dal 19 ultimo scorso. Accantoniamo pure il fatto che non è un atteggiamento laico, ma anzi superstizioso e scaramantico, adatto all'elettorato campano.
Allora io mi chiedo perché non venga candidato direttamente, in modo per me assolutamente legittimo, senza l'ipocrisia delle Primarie. 
La Gruber, accusata di trattare di tali facezie, e che pure è stata ospite di "Bilderberg", mi pare che tiri in ballo cose su cui molti s'interrogano, a cui vogliono risposte. Ma la risposta che arriva da Grillo ai giornalisti è: "Vi mangerei per il solo gusto di vomitarvi". E ora è lui che disgusta me che lo adoravo.
E ora si dice che DiMaio abbia appena incontrato a Villa D'Este i vertici di "Bilderberg". Diciamo che a parte Gabbanelli e pochi giornalisti de La7 e del TG3, la finta faida di giornalisti e politici fa proprio schifo. 
Da quella parte, col complesso di persecuzione, viene pure detto che si tirano in ballo solo le famiglie dei pentastellati, ma invece mi pare che questa critica  faccia compagnia alle varie vicende delle varie famiglie Berlusconi, Bertinotti, Renzi, Boschi, Mussolini!
Ecco!

lunedì 11 settembre 2017

784. battiti


Ti ho sempre in tasca o nel taschino - ma non devo perderti dalla solita scucitura - cuore e sensi mi pulsano ancoro dentro...  

giovedì 13 luglio 2017

783. Ci vuole una nuova legge contro l'apologia di fascismo.

Ecco ci siamo: col primo assessore neonazista eletto a Monza è evidentissima l'urgenza di una nuova legge contro l'apologia di fascismo che si concentri sul merito ideologico e sui simboli sbandierati. 
Per me sono controproducenti e senza senso i provvedimenti ventilati da fonti istituzionali di demolizioni di monumenti littorii, che comunque sono Storia.
La legge Scelba non ha potuto mandare in galera nessuno di quelli andati sotto processo per apologia di fascismo. Negli ultimi anni, in Italia gli episodi di "Apologia" si sono moltiplicati. Proclamarsi ‘fascista’ non preclude la carriera, come avverrebbe in altri paesi, Germania in primis. 
All’Italia è mancata la sua "Norimberga", anche perché l’amnistia generale veramente prematura fu concessa nientemeno che da Togliatti nel 1946. 
Davanti a una richiesta di pacificazione questa fu la risposta dell’ex-partigiano Vittorio Foa all’ex-ufficiale della Decima Mas Giorgio Pisanò, neofascista convinto: «È vero, abbiamo vinto noi e tu sei potuto diventare senatore, avessi vinto tu io sarei ancora in carcere».
Il fascismo va condannato nel suo insieme e non dev'essere declassato a reato minore dato che produce oggi altri reati: il reato di tortura, l'omofobia, il razzismo, la xenofobia e il femminicidio sono reati fascisti. 
Se punire l'apologia di fascismo è liberticida allora lo è pure punire la pedofilia, il femminicidio, la tortura e i pestaggi!
fonti: , La Repubblica, TvSvizzera. Aram Mattioli, Pier Lodigiani.

martedì 23 maggio 2017

782. Attuali leggi inutili contro terrorismi e propaganda.

Ora: ennesimo dibattito globale, dopo la strage di Manchester con tante vittime giovanissime, sulla necessità di leggi che puniscano ogni forma di propaganda jihadista.
Giustissimo, ma non è meglio, dico io, pensare a leggi che puniscano TUTTE le ideologie violente e le loro apologie?
Si valuti che in Italia inchieste e processi contro Almirante e Pisanò e altri esponenti del Movimento Sociale e di Fascismo e Libertà, autorizzate dal Parlamento, finirono in un nullla di fatto per il motivo che la legge in vigore si limita a vietare e punire la ricostruzione di QUEL partito fascista, e non di un partito di ideologia fascista.
Per me è meglio una legge ad ampio raggio che reprima quelle ideologie suprematiste e che spenga e penalizzi persone, pubblicazioni e siti individuati come fonti di odio violento, sennò i varii fenomeni analoghi a Casa Pound e alla Lega sono angeli e tutti i Califfati jihadisti sono demonii.
Invece tutti i soggetti con questo tipo di mentalità violenta, atei o religiosi che siano, vanno resi innocui e le loro FOGNE vanno bonificate e disinfestate!!

domenica 14 maggio 2017

781. Se lo diceva BenGurion tutti se lo devono ricordare...

Come per tanti Paesi e regioni come Ulster, Paese Basco, AltoAdige, gran parte della ex Iugoslavia, e tantissimi altri, per Sion, oggi Israele e Palestina, già dal 1901 al secondo dopoguerra, furono terroristi anche gli Ebrei.
Diceva David BenGurion, fondatore di Israele, come riportato in Le paradoxe juif (Il paradosso Ebraico) di N.Goldmann edito nel 1976: "Perchè gli arabi dovrebbero fare la pace? Se fossi un dirigente arabo non firmerei mai la pace con Israele. E' normale: abbiamo preso il loro Paese. Certo, Dio ce lo ha promesso, ma in cosa li può interessare ciò? Il nostro Dio non è il loro. E' vero che siamo originari di Israele, ma la cosa risale a 2000 anni fa: in che cosa li riguarda? Loro vedono solo una cosa: siamo venuti ed abbiamo rubato il loro paese. Perchè dovrebbero accettare questo fatto?"

lunedì 8 maggio 2017

780. Limbo

senza te e i tuoi scherzi e i tuoi sorrisi son stato sinora in un limbo d'assenza, presenza, e ironia sui brividi mancati e desiderati... 

lunedì 1 maggio 2017

779. Le primarie del ca220.

Ormai il PD di Renzi, che intendeva ritirarsi dalla Politica, è Centrodestra, mentre Berlusconi è la Destra, e Salvini e tutti i neo-fascisti, termine sdoganato dalla tolleranza istituzionale verso le loro manifestazioni, sono l'estrema Destra: aspettiamoci alle prossime elezioni Casa Pound in Parlamento.
Al Centro, mi si conceda, metto il populismo strategico e telematico di Grillo e Casaleggio. 
A Sinistra solo quello che, spererei, riusciranno a ricoagulare gente come Bersani, Pisapia, Fratoianni, Vendola, Civati, Scotto e D’Attorre,
Queste Primarie del PD, vinte da un Renzi virtualmente già in pensione, non sono istituzionali né costituzionali: con qualsiasi orientamento politico si può andare a dare il proprio contributo "elettorale" al PD perché non c'è bisogno della loro tessera ma solo di 2 euro. 
E' uno smacco alla democrazia, e in più fuori dai gazebo c'era scritto "La democrazia è qui": sì, ho pensato, la Democrazia Cristiana, che sino a tutti gli anni '60 era chiamata, almeno in Lombardia, la Democrassìa.

venerdì 21 aprile 2017

778. Basta con le prese per il kul0!!!.

In tutto il mondo l'informazione deformata e la propaganda basata su numeri e dati truccati sono mezzi usati per detenere il Potere e spingere la gente verso la paura degli Altri: razze,  culture e "condizionamenti religioso-cultuali" diversi. 
Per uno come me, sin da piccolo affascinato dal meticciamento come grande occasione di fratellanza universale, schemi mentali e ideologici come maschilismo, nazifascismo, razzismo, mentalità ristretta, suprematismi varii e religioni divisive sono davvero inaccettabili.
Inaccettabili come il "borsismo", il capitalismo d'assalto e il neoliberismo: risulterò antiquato ma non mi pare che il mondo fosse peggiore quando sino a 45 anni fa i giornali, le televisioni, le banche, le Assicurazioni, le società sportive, le catene commerciali e tanto altro non erano per forza Società per Azioni da quotare in Borsa.
E ora, dopo anni di Borse rovinate, di gente rovinata dalla Borsa, di povertà crescente, di crisi ecologica e di attentati di matrici diversissime, si affaccia pure il terrorismo "speculativo-finanziario", come dimostra l'attentato recentissimo al Borussia-Dortmund: l'avidità spregiudicata può essere mortìfera, e tutto questo per il Dio Denaro, altro culto pericolosissimo.
Un minimo di presa di distanza dall'economia globale a tutti i costi e di sano laicismo praticato in modo serio farebbe solo bene alla Pace soprattutto in un'era di schizofrenia bellica e di populismo estremista.



lunedì 27 marzo 2017

777. Censura pelosa e penosa.

E’ uno schifo. Al di là dell’apprezzamento o meno della professionalità della conduttrice Paola Perego, trovo che sia una vera infamia la sua epurazione da parte della Rai, DOPO la messa in onda della puntata di Parliamone Sabato sulla mentalità femminile diffusa nel blocco ex-sovietico: è stata solo la reazione del pubblico televisivo e del web oltre che dei politici a innescare il provvedimento disciplinare, visto che a monte le scalette dei singoli programmi, soprattutto su Rai1, devono passare attraverso il moral-detector dell’ipocrisia di Stato.
Non per nulla una puntata sul femminicidio è stata cassata e annullata prima della messa in onda dalla “linea editoriale di rete”.
E' un provvedimento preso con la solita mentalità della salvaguardia della “cadréga”, assecondando il marketing moralista, cioè la gigantesca marchetta che spessissimo praticano i dirigenti pubblici.
Oltretutto nel programma non si parlava alle spalle di uomini italiani e donne slave, ma gli interessati stessi erano testimoni “positivi” dei “valori relazionali” molto discutibili di cui si è dibattuto in quella trasmissione.

domenica 26 marzo 2017

776. Elle/Lei al cine

Dopo Basic Instinct, Robocop, Atto di forza e Starshiptroopers da Paul Verhoeven una produzione franco-tedesca di cronaca nera e di una famiglia con 3 generazioni "disturbate".  
La protagonista Isabelle Huppert è Michèle, figlia di Irène e imprenditrice di punta nel ramo dei videogiochi splatter, che governa vita privata e impresa con una determinazione spregiudicata.
Il film rappresenta stupri da parte d'uno sconosciuto col passamontagna.
Il racconto procede sul filo del rasoio tra colpi di scena, soprassalti, personaggi ingenui e personaggi ambigui.
Per me l'umorismo strisciante che si trova in questo film ricorda Almodòvar.
In questa storia torbida le 3 attrici principali ci danno grandi prove attoriali: oltre alla Huppert, Anne Consigny nella parte dell'amica, e Judith Magre nel ruolo di Irène.  
Un vero thriller da vedere!!

domenica 19 marzo 2017

775. I misfatti della grande distribuzione e Marchi Registrati.

Parliamo della mentalità ideologica del liberismo statunitense di fottere capacità acquisite e idee commerciali al prossimo.
I diritti e i marchi registrati nel nuovo capitalismo USA sono diventati la chiave nello scippo commerciale di idee e patrimonii culturali.
Dai 2 fratelli McDonald, inventori del metodo rapido di cucinare hamburger di buona qualità parte una piccola storia di ambizione, avidità e soprusi, quella della creazione della McDonald's da parte di Ray Kroc, che comprando il terreno del loro primo vero ristorante ottenne poi i diritti alla concessione del marchio, diventato poi emblema multimiliardario della globalizzazione.
In tempi molto più recenti, depositando il marchio "Chianti Putto" gli statunitensi avevano privato letteralmente i vignaioli di quella porzione di Toscana di quel commercio col marchio DOC dell'antico vino basato sulla zona di coltivazione, sulle quantità di produzione e sulle proporzioni di diversi vitigni rossi e bianchi. Per lustri il Chianti Putto Wine è stato praticamente solo californiano.
Successivamente, nel 1987, la famiglia Quinn, del Montana, ebbe la bella idea di registrare il marchio pseudoegizio “Kamut”, con relativa storiella del rinvenimento di quegli antichi semi nella tomba di un Faraone, per commercializzare l'antico grano Khorasan originario dell'Anatolia e oggi coltivato in Medio e Vicino Oriente e in Europa mediterranea.
C'è poi l'inquinamento genetico all'interno di vastissime zone monocolturali per cui piccoli e medii agricoltori statunitensi vengono trascinati in tribunale e spesso rovinati dalle Multinazionali che ad arte circondano zone di colture basate su sementi tradizionali con le loro, basate su semi OGM.










lunedì 6 marzo 2017

774. Moonlight al cine.


3 oscar per un bellissimo film, tutto afroamericano, che narra le 3 età di Chiron: da piccolo, da adolescente, da adulto.
Il racconto parte dai quartieri degradati di Miami e finisce ad Atlanta: prende le mosse dal bullismo di cui il protagonista è vittima a scuola e in quartiere prima di approdare alla propria età adulta. La madre stessa, drogata e dissoluta, lo chiama “fr0ci0” fin da ragazzino.
Paradossalmente la fortuna di questo bimbo timido, introverso e vessato comincia, durante una fuga, dall’incontro con Juan, spacciatore di origine cubana dalla corporatura imponente che lo accoglie assieme alla sua compagna Theresa, e lo tratta come un figlio: Theresa gli farà da figura materna.
Dal giorno in cui Juan gli insegna a nuotare, per Chiron l’acqua, elemento ricorrente della narrazione, diventerà un ambiente dove dissolvere le proprie paure.
Il rapporto con Juan e Theresa continua nell’adolescenza e il protagonista, con un solo amico di nome Kevin, prende coscienza proprio in ambiente scolastico della propria sessualità.
Uno sfogo della rabbia accumulata in anni di bullismo subìto dà una svolta alla sua vita.
L'epilogo del film è veramente inatteso.

domenica 26 febbraio 2017

773. Il bullismo rivelato in tivù.

E' ufficiale: il bullismo finalmente esiste visto che il Governo Italiano vi ha costruito sopra una pubblicità-progresso con la partecipazione di Ambra Angiolini.
Il bullismo, anche se praticato per lo più da minorenni in ambito rionale o scolastico, per me è da equiparare a molestie sessuali e non sessuali, razziste e sessiste, violenza privata e discriminazione verso gli handicappati.
Ma quando si sentono esponenti politici, uomini e donne, parlare di froci o di contronatura o confondere le persone trans con chi si prostituisce, si dovrebbe denunciarli per sessismo, reato che forse non esiste ma che costituisce un pessimo esempio per i minori che alimentano così il proprio suprematismo mafioso, violento o eterosessuale che sia.
Ho sentito una famosissima deputata italiana dichiarare "meglio un figlio morto che frocio", e ho anche avuto notizia dalla Stampa che diversi pasionarios dell'antipedofilia tacciono pietrificati e si schermiscono come divi quando i proprii coniugi si rivelano clienti della prostituzione minorile.

mercoledì 8 febbraio 2017

772. La rovina globale con Trump


Il bigottismo ottuso, egoista e colpevole di Trump non è autentico ma appartiene all’elettorato che questo magnate arrogante, autoreferente e mediatico ha cercato e scelto di rappresentare.
Ma D.J.T. è peggio dei suoi sostenitori perché ha fatto campagna vagheggiando segregazioni, discriminazioni e privazione di diritti che la “Legge Suprema del Popolo” rinnega e che quasi nessuno rivendicava più.
Berlusconi qui da noi fu spinto a scendere in campo dalle stesse motivazioni ma i danni da lui fatti non sono ricuperabili. E poi con la novità delle Reti private da lui acquisite che stravolsero le abitudini dell’utenza italiana televisiva fin a poco prima esclusivamente prona alla RAI, guadagnò per il proprio Partito personale il consenso becero di tanti spettatori che paventavano la sua sconfitta sul campo dell’Antitrust e successivamente su quello del conflitto d’interessi.
D.J.T. è addirittura riuscito col suo potere mediatico a vincere le elezioni primarie in un Partito che non lo voleva, e in virtù della strana legge elettorale a diventare Presidente con meno voti della Clinton, avversaria sbagliata e pure lei in malafede: paradossalmente Sanders avrebbe potuto  batterlo, se avesse vinto le primarie democratiche.
Quest’uomo, anche se si trova addosso una flottiglia di magistrati che lo avversa attraverso sentenze mirate, sta procedendo con lo sfascio di tutte le poche cose buone messe in piedi da un uomo di valore come Obama, pur ricattato da interessi estranei e sporcato dalle guerre intraprese fuori dai confini nazionali.
Vorrebbe anche sospendere alleanze consolidate che pesano su gran parte dei Paesi europei, decidendo di volta in volta chi aiutare e dove intervenire.
Ma nella NATO le nazioni tutt’ora colonizzate dalle basi sempre pronte ad offendere più che a difendere potrebbero venire a trovarsi, in caso di smantellamento di quelle strutture, nella situazione di dover rimborsare i debiti residui contratti nella 2^ guerra mondiale, comunque molto difficili da quantificare.
Chissà se poi la dissociazione ufficiale statunitense dal TTIP terrà l’Europa al riparo degli OGM e delle nefandezze della Monsanto! Bisogna aver la coscienza di difendersi anche dall’alleanza commerciale tra Canada e USA, e diffondere la consapevolezza di tutto ciò tra la gente.
Il neo-liberismo e il negazionismo ambientale di Trump possono davvero condurre a un armagheddon ecologico ed economico.

giovedì 5 gennaio 2017

771. Il sogno di Napoleone

E' questo un bellissimo racconto “invernale” di Acreastro Ennannelloro, per l'editore svizzero ESG: diretto a bambini e adulti, tratta dell’educazione socio-culturale, abbracciando fantasia, sogno e metafora, in pratica una fiaba equa e solidale, non politicamente corretta né trasognata, contro discriminazione e segregazione, applicabile a ogni categoria di esseri viventi. E le illustrazioni di Valérie Losa sono notevolissime.

giovedì 29 dicembre 2016

770. Finalmente Vauro s'inca22a.

Vauro Senesi alla fine s'è incazzato con chi va sulla sua pagina di Facebook per coprirlo d'insulti per le vignette e i commenti che fa, avvertendo che potrebbe mettersi a "bloccare" certi nominativi, non tanto per sé ma più per rispetto di quelli che lo seguono, di destra e sinistra, con affetto o con apprezzamento critico e produttivo.
Quando pubblico su FB foto di qualche vivanda o note sui miei gusti culinarii a me succede di irritarmi per commenti come "che nausea" o "bleah" o "ma che gusti del ca22o", ma sono solo intemperanze di amici.
Io l'ho già scritto 2 o 3 volte a proposito di Vauro: perché "seguire" la pagina di uno che si disprezza, con opinioni che non collimano mai con le proprie e che per mestiere fa vignette satiriche??? E' come se io su FB risultassi follower o fan di Kukluxklan, Forattini, Trump, Meloni, Isis, Mussolini, Salvini, razzisti, omofobi, Casa Pound e tanti altri...
Un detrattore imperterrito di Vauro ha scritto che uno che fa disegnini infantili corredati di parolacce scritte all'interno di nuvolette per dar voce a certi personaggi non può essere considerato un autore satirico, e se non accetta critiche è pure antidemocratico: la democraticità rivendicata da chi critica in questo modo ignorante non sussiste, è solo psicosi, violenza gratuita e sfogo maniacale, da tener alla larga!!!