corrente d’aria al mio umore:
ma ancora l’afa amàlgama la notte, 
e assieme pésano al mio corpo. 
il mio sonno incerto anche stanotte,
il mio sogno incerto un’altra volta:
il mio sogno certo sei tu da lontano, 
la tua voce che mi brina e mi sbrina. 
il mio conforto e il mio rinforzo
t’allèviano e ti possièdono,  
tra poco,  
da lontano,  
se mi pensi.
 
 
Nessun commento:
Posta un commento