mercoledì 7 agosto 2019

813. Propaganda suprematista e bùfale.

Premesso che a me le baracconate non piacciono anche se a volte sono funzionali a certe rivendicazioni, Feltri, il cui mestiere è il disprezzo spocchioso, scrive: "Alle parate dell'orgoglio finocchio, mostrano il pene vestiti come mignotte deficienti. Personalmente ho un'ammirazione profonda per gli omosessuali, o ricchioni che dir si voglia, perché li trovo eroici. Infatti riescono con piacere a fare ciò che io non sarei mai in grado di fare neanche a pagamento: andare a letto con un maschio. Sulle lesbiche non mi sbilancio, ma le capisco perfettamente avendo esse i miei stessi gusti".
Discorsi da bar infimi sentiti mille volte. E non prende neanche in considerazione il resto del mondo GLBTQ. Ma lui discrimina i riti pagani della Lega con elmi cornuti e ampolle d'acqua padana e quelli laici con drag ma anche altro. Lui e Adinolfi vendono bùfale e anche immagini di festini a luci rosse spacciate per quelle di sfilate "pride".
Tali delirii suprematisti vanno a legittimare l'esternazione dell'odio anche violento contro interi gruppi sociali. Ed è criminale
.

Nessun commento:

Posta un commento