Allora: di sicuro questo rondò meteorologico tra agosto e settembre sta logorando la sopportazione di molti, in città.
Nel tempo caldo e umido si sono inseriti sprazzi di fresco che infieriscono sulle condizioni della gente, già provata da un luglio e un agosto pesantissimi.
E bisogna tener conto anche degli sbalzi ordinarii percepiti tra spazi aperti e in ombra, tra banchine e convogli del metrò, e tra zone alberate e spazi angusti.
Ma dopo i primi del mese un po' di pioggia e una temperatura precipitata drasticamente hanno batostato ulteriormente carni e animi.
Anche un buon numero di animali domestici ha patito quest'estate pesante e forse anche questo passaggio stagionale insolito e molto instabile farà qualche vittima.
In giro si sente parlare parecchio di dolori, stanchezza inconsueta e sintomi scombussolanti, e i medici sembrano parecchio disorientati anche se cercano di essere rassicuranti a tutti i costi, parlando di virus strani, visto che le influenze sono di là da venire.
L'altalena atmosferica va a braccetto con l'altalena politica europea quando la situazione disperata della migrazione selvaggia comunicata in modo scioccante dalla rete ha portato la locomotiva comunitaria Merkel a far marcia indietro, da una severità monolitica a un'accoglienza selettiva ma benevola. I cittadini europei, pur non in modo omogeneo, si sono dimostrati propensi a farsi carico dei disperati dal Sud, cosa che i rispettivi Governi han fatto poco sinora nonostante le pesanti responsabilità Occidentali delle guerre in corso.
Almeno però le previsioni meteorologiche non risultano arroganti come i proclami dei nostri politici europei: "L'Europa non si può solo commuovere. Si deve muovere." E non è una gag di Crozza.
Nel tempo caldo e umido si sono inseriti sprazzi di fresco che infieriscono sulle condizioni della gente, già provata da un luglio e un agosto pesantissimi.
E bisogna tener conto anche degli sbalzi ordinarii percepiti tra spazi aperti e in ombra, tra banchine e convogli del metrò, e tra zone alberate e spazi angusti.
Ma dopo i primi del mese un po' di pioggia e una temperatura precipitata drasticamente hanno batostato ulteriormente carni e animi.
Anche un buon numero di animali domestici ha patito quest'estate pesante e forse anche questo passaggio stagionale insolito e molto instabile farà qualche vittima.
In giro si sente parlare parecchio di dolori, stanchezza inconsueta e sintomi scombussolanti, e i medici sembrano parecchio disorientati anche se cercano di essere rassicuranti a tutti i costi, parlando di virus strani, visto che le influenze sono di là da venire.
L'altalena atmosferica va a braccetto con l'altalena politica europea quando la situazione disperata della migrazione selvaggia comunicata in modo scioccante dalla rete ha portato la locomotiva comunitaria Merkel a far marcia indietro, da una severità monolitica a un'accoglienza selettiva ma benevola. I cittadini europei, pur non in modo omogeneo, si sono dimostrati propensi a farsi carico dei disperati dal Sud, cosa che i rispettivi Governi han fatto poco sinora nonostante le pesanti responsabilità Occidentali delle guerre in corso.
Almeno però le previsioni meteorologiche non risultano arroganti come i proclami dei nostri politici europei: "L'Europa non si può solo commuovere. Si deve muovere." E non è una gag di Crozza.
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