"Un insolito naufrago nell'inquieto mare d'oriente", il titolo italiano: la sceneggiatura e la regia sono di Sylvain Estibal, romanziere franco-uruguayano.
Nel tratto di mare lungo la striscia di Gaza la rete di Jafaar tira a bordo della sua barchetta un maiale grigio vivo, attorno al quale gira questo dramma comico, pieno di fisionomie molto eterogenee, molto calato nella realtà dei nostri giorni, ma anche trasognato e grottesco.
Le vite di soldati e coloni israeliani e della popolazione di pescatori, negozianti e terroristi palestinesi s'intrecciano proprio con quella del suino tratto in salvo..
Un film belgo-franco-tedesco commovente sulla pace e sulla speranza, che può purtroppo apparire retorico.
Nel tratto di mare lungo la striscia di Gaza la rete di Jafaar tira a bordo della sua barchetta un maiale grigio vivo, attorno al quale gira questo dramma comico, pieno di fisionomie molto eterogenee, molto calato nella realtà dei nostri giorni, ma anche trasognato e grottesco.
Le vite di soldati e coloni israeliani e della popolazione di pescatori, negozianti e terroristi palestinesi s'intrecciano proprio con quella del suino tratto in salvo..
Un film belgo-franco-tedesco commovente sulla pace e sulla speranza, che può purtroppo apparire retorico.
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