Cito una mia amica sindacalista e ci rifletto sopra.
Questo è il momento storico con cui tocca misurarsi: a 3 ore di volo da noi si stanno massacrando per una libertà per noi scontata, ma un tenore di vita e un lavoro di cui ci lamentiamo permettono a noi di far progetti, pensare, immaginare e elaborare un futuro migliore, mentre tutto questo non sarà mai a disposizione di milioni di persone.
Alla contrattazione sindacale bancaria tocca esultare per aver spuntato un bell’accordo all'interno del contratto integrativo di un grande gruppo italiano contro favoritismi, abusi e discriminazioni di genere, età, etnia, religione, appartenenza politica e sindacale, orientamento sessuale, lingua e diversa abilità: le pari opportunità garantite, anche con permessi e licenze matrimoniali GLBT ci mettono in linea con tanti altri paesi, ma in passato ci sono stati tolti diritti ben più materiali e rassicuranti.
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