Non sopporto le previsioni del tempo e m’annoiano i discorsi appassionati e specialistici dei meteotifosi ma mi piace molto osservare, e ogni tanto annotare, le derive stagionali e quanto l’andamento atmosferico stia deviando anno dopo anno dal fossato climatico tracciato dall’orbita e dalla rotazione terrestri.
Questo novembre è stato sconfortante, nonostante le piante si siano spogliate con estremo ritardo, e direi anche insulso, ma forse è meglio dire a-gghia-cciante: piogge a cascata e piovischi alieni, alternandosi a diversi sprazzi di sereno, hanno davvero torturato le resistenze virali e psicologiche di noi milanesi.
Di notte siamo ancora alle prese con zanzare, per forza mutanti: pur intontite si ripresentano puntuali in camera da letto e continuano a fare, quasi come fosse estate, il loro lavoro di disturbo con ronzii inquietanti e punture che favoriscono insonnia e prurito.
Le temperature non sono rassicuranti né stabili né in discesa regolare ma riescono a dare reazioni d’accaldamento scalmanato a moltissimi: non direi sia libidine meteo-indotta ma più probabilmente scompenso pressorio da stress termico.
Durante queste ultime settimane, in metropolitana si è avvertito molto spesso un puzzo di vulcanizzazione che contrasta parecchio con l’odore che c’è all’aperto in superficie e che, nonostante la pioggia, non è fresco e purificato come ci si aspetterebbe ma umido e ristagnante di quell'inquinamento che evidentemente le precipitazioni non sono riuscite a dilavare.
A questo punto mi chiedo se Pisapia da quando è sindaco di Milano, visto che non lavora "con megafono e propaganda" come spesso è stato fatto da tanti amministratori anche locali, allievi di Berlusconi, sia riuscito a ripristinare o a "bonificare" i limiti parametrici su polveri sottili e altri inquinanti che la sua "predecessora" Brichetto-Moratti aveva alzato per abbassare l'inquinamento dichiarato.
Gli effetti cumulati e combinati di inquinamento atmosferico, effetto-serra, trivellazioni* selvagge e disboscamento potrebbero davvero essere responsabili tutti insieme di questi mutamenti climatici e mutazioni che portano lo sconforto che sento sulle spalle e forse anche le trombe d'aria, le alluvioni e i terremoti* di cui risentono sempre più zone del mondo compreso il nostro Mediterraneo!
* su trivellazioni nefaste e taciute 2 precedenti appunti da leggere o rileggere!
http://wabes.blogspot.it/2012/06/263.html
http://wabesmemo.blogspot.it/2012/05/487.html
Questo novembre è stato sconfortante, nonostante le piante si siano spogliate con estremo ritardo, e direi anche insulso, ma forse è meglio dire a-gghia-cciante: piogge a cascata e piovischi alieni, alternandosi a diversi sprazzi di sereno, hanno davvero torturato le resistenze virali e psicologiche di noi milanesi.
Di notte siamo ancora alle prese con zanzare, per forza mutanti: pur intontite si ripresentano puntuali in camera da letto e continuano a fare, quasi come fosse estate, il loro lavoro di disturbo con ronzii inquietanti e punture che favoriscono insonnia e prurito.
Le temperature non sono rassicuranti né stabili né in discesa regolare ma riescono a dare reazioni d’accaldamento scalmanato a moltissimi: non direi sia libidine meteo-indotta ma più probabilmente scompenso pressorio da stress termico.
Durante queste ultime settimane, in metropolitana si è avvertito molto spesso un puzzo di vulcanizzazione che contrasta parecchio con l’odore che c’è all’aperto in superficie e che, nonostante la pioggia, non è fresco e purificato come ci si aspetterebbe ma umido e ristagnante di quell'inquinamento che evidentemente le precipitazioni non sono riuscite a dilavare.
A questo punto mi chiedo se Pisapia da quando è sindaco di Milano, visto che non lavora "con megafono e propaganda" come spesso è stato fatto da tanti amministratori anche locali, allievi di Berlusconi, sia riuscito a ripristinare o a "bonificare" i limiti parametrici su polveri sottili e altri inquinanti che la sua "predecessora" Brichetto-Moratti aveva alzato per abbassare l'inquinamento dichiarato.
Gli effetti cumulati e combinati di inquinamento atmosferico, effetto-serra, trivellazioni* selvagge e disboscamento potrebbero davvero essere responsabili tutti insieme di questi mutamenti climatici e mutazioni che portano lo sconforto che sento sulle spalle e forse anche le trombe d'aria, le alluvioni e i terremoti* di cui risentono sempre più zone del mondo compreso il nostro Mediterraneo!
* su trivellazioni nefaste e taciute 2 precedenti appunti da leggere o rileggere!
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