"Tempaccio": una volta voleva dire brutto tempo o comunque meteorologia molto instabile, quasi mai fuori stagione.
Oggi il "tempaccio" è norma in tutto il mondo e in tutte le stagioni, anche in Groenlandia dove il clima ora troppo mite sconcerta e disorienta gli Inuit e il loro modo di vivere.
Nello stesso modo una personaccia una volta era dal punto di vista della gente perbene un individuo ambiguo e losco di cui non fidarsi, insomma uno col pelo sullo stomaco e senza scrupoli.
Oggi invece può esser considerato "personaccia" uno che a lungo, con la sua spregiudicatezza, è stato considerato di successo per essersi destreggiato tra i varii poteri ma che, alla resa dei conti, viene smascherato e giudicato colpevole.
Diciamo che molte "personacce" hanno contribuito in tutte le nazioni, con la complicità spesso inconsapevole dei cittadini di questo mondo, a destabilizzare meteorologia, benessere e convivenza civile e a creare dissesto geologico, sociale e ambientale.
L'arte moderna della comunicazione finalizzata tramite il marketing a condizionare il consenso popolare, è la degenerazione dell'oratoria e della retorica d'una volta.
Io non sono un passatista ma molto di quel che è moderno mi appare ora come falso, marcio e mirato al vantaggio di pochi, senza considerare che sempre più spesso i diritti civili vengono calpestati per conservare i valori svuotati di sostanza di "patria, famiglia e civiltà"!
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