Dopo una notte finalmente fresca, ecco a Milano una prima mattina pure fresca con un cielo perfetto, azzurro come certa fòrmica delle cucine di quand'ero piccolo, squarciato da un sole veramente accecante e caldo: e mi ci imbatto mentre m'affretto verso la fermata del tram. Mi son tornate in mente mia nonna e mia zia quando, infastidite dal riverbero del sole sfoderavano un sacrosanto e dialettale "che ciàsmo!!", riferito direttamente al riverbero di qualsiasi tipo. Col poco traffico che c'è sempre ai primi d'agosto, un viaggio veloce in mezzo al verde del parco, con tutta quella luce naturale, mi sveglia ben bene e alla svelta. Così rinfrancato e bendisposto, riesco pure a sopportare con leggerezza la lunga attesa di solito fiaccante, da periodo estivo, del mio metrò. Di nuovo in viaggio sui binarii, anche il breve tratto all'aperto dall'estrema periferia ai giardini dove vado a lavorare, oggi m'ha stimolato molto più di un caffè forte. E i campi sempre più verdi che mi scappano via dalla vista mi ricordano un po' di film visti e apprezzati. Che bella giornata!!
Nessun commento:
Posta un commento