mercoledì 3 novembre 2010

172. Bungabunga, scorrettezza politica e sessuopatie (nota)


Definizione estrapolata da www.urbandictionary.com: per bungabunga (anal gang-rape) si intende rapporto anale praticato da un “capo” su molti o molte, oppure da molti su una sola o uno solo.

Si dimise Marrazzo nel 2009, alla fine prosciolto da qualunque accusa, da Presidente PD del Lazio per quello scandalo filmato di sesso, prostitute transessuali, agenti, droga e testimoni ammazzati, tirato in piazza da stampa di destra e sinistra: invece le dimissioni spontanee di S.B. per il corrente scandalo di orgie, minori, abusi di potere e bugie appaiono irreali.

Minorenne di origine magrebina accusata di furto parla di bungabunga durante feste ad Arcore: S.B., quest’uomo “malato”, così descritto dalla moglie Veronica-Miriam, in pubblico ha persino meno autocontrollo dei padanisti, e per difendere la propria sessualità tira in ballo i gay. Allora ammettiamolo: la maggior parte dei genitori preferiscono un figlio eterosessuale a uno omosessuale, come lo giustifica la Garnero-Santanché, ma tutte queste cose - sbandierate da Lui che è sessuopatico e sessuomane e pure dall'informazione - costituiscono, non solo secondo me, una cripto-propaganda contro Vendola. Solo che le Sue ultime uscite su sesso, beneficienza, importanti parentele farlocche e sui gay hanno suscitato critiche e dinieghi pure da parte di alcuni Suoi direttori di giornale, quali Signorini, Belpietro e Giordano: che il dissenso cominci a sporcarGli le mutande, arrivando dai Suoi media? Di sicuro i giudizi morali su di Lui dilaniano sempre più il campo politico cattolico: recentissimo il litigio tra Lupi e la Bindi.

S.B. e N.V.: ecco così contrapposti un liberista eterosessuale sessuopatico egocentrico col gusto della battuta a tutti i costi e in tutto il mondo, incolonnato nel tunnel del cerone e dell’imbalsamazione a vivo, che per il Paese ha fatto poco e niente al di fuori dei propri interessi lautissimi e un cattocomunista bisessuale egocentrico col gusto della retorica populista e l’aspetto di un Budda pop, stigmatizzato solo da un orecchino, che per la Puglia ha fatto moltissimo nonostante la mafia locale e l’affarismo corrotto sviluppato proprio dalla sua promozione dell’energia eolica.

Diciamo che a questi 2 ci sarebbe un'alternativa, ma piuttosto esigua!

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